Sale il numero dei poveri cresce la paura del futuro (da la Repubblica – 01.07.2014)

Un Paese pieno di dubbi e con poche certezze: così la spesa viene sacrificata, tra tagli e risparmi. Secondo le rilevazioni di Nielsen il bilancio della prima metà dell’anno fa registrare un calo del fatturato della Gdo nell’ordine dell’1,33% e i presupposti per un’inversione di trend non ci sono Marco Frojo Fonte: Nielsen Per la…

Estate, aumentano i vacanzieri ma crolla la spesa (da la Repubblica – 21.06.2014)

Secondo Confesercenti partiranno 27 milioni di persone, ma uno su tre rimarrà a casa. Nel complesso spenderanno 21,5 miliardi: 3,2 in meno rispetto allo scorso anno. Cala la voglia di mare, agosto il mese preferito MILANO – Tanta voglia di vacanze, ma con parsimonia e senza troppe illusioni: anche perchè, per il 45% degli italiani, quella…

“THAILANDIA: CINQUE PUNTI PER CAPIRE LA CRISI” di Benedetta Cutolo*

Rivolta nelle strade di Bankok. *http://www.ilcaffegeopolitico.org/16926/thailandia-cinque-punti-per-capire-la-crisi Con un bilancio provvisorio di circa 23 morti ed oltre 700 feriti, la Thailandia sta vivendo una nuova crisi politica che non accenna a risolversi.Cinque punti per capire cosa sta succedendo nella penisola da Novembre 2013 1. Da dove nasce l’attuale crisi politica thailandese?  Dalla metà del Novecento sino…

‘Così si ferma il declino dell’italia’. Il progetto di Elena Cattaneo (da l’Espresso – 25.04.2014)

L’INTERVENTO Valorizzare il lavoro degli insegnanti, investire nei programmi di studio, creare incentivi per la ricerca: solo così l’innovazione può essere il motore di crescita del nostro paese. Parla la senatrice scienziata di Elena Cattaneo Più o meno sappiamo quali sono 
i guai economici e sociali dell’Italia. 
Uno dei pochi dati empirici certi e costanti dell’economia…

L’odissea dell’indigenza tra le famiglie salernitane – ritrovarsi d’improvviso in una mensa dei poveri… (da Citizen Salerno – 22.04.2014)

Nella foto, la Mensa dei poveri “San Francesco”, di Salerno Secondo i dati ISTAT relativi all’anno 2013, in Italia le famiglie senza reddito da lavoro sono 1.130.000 (di cui 491.000 con figli a carico). Tra il 2012 e il 2013 sono aumentate addirittura del 18% (circa 175mila in più), ma se ci riferiamo a due…

AAA tatuatori ed estetiste cercansi. Ecco i mestieri che battono la crisi (da La Stampa – 06.04.2014)

La Cgia: nel 2013 offerte di lavoro anche per pizzaioli, gelatai e addetti alle pulizie. In un anno 20 attività artigianali hanno creato 24 mila posti LUIGI GRASSIA Tatuatori, pasticceri e pellettai cercansi. La crisi c’è, la disoccupazione cresce, ma anche nel 2013 della grande recessione ci sono mestieri che hanno offerto nuove occasioni di lavoro.…

Noi, giovani imprenditori che resistiamo alla crisi nel Sud (da l’Espresso – 01.04.2014)

Start up che puntano sul bio, aziende gestite da trentenni che vincono premi nel mondo. Che danno lavoro a paesi in crisi lottando contro burocrazia e cosche. Ecco le storie di chi quel Meridione che vuole risorgere e non si arrende di Giovanni Tizian Il team di Ciceroos – foto di Christian Mantuano (OneShot) Santo alleva…

Fmi stima il Pil Italia a +0,6% nel 2014. Nel 2015 crescita a +1,1%, ma la Grecia farà molto meglio (da l’Huffington Post – 24.03.2014)

L’economia italiana crescerà dello 0,6% nel 2014 e dell’1,1% nel 2015. Queste le stime del Fondo Monetario Internazionale contenute nella bozza del World Economic Outlook che l’ANSA è in grado di anticipare. In altre parole, Italia in linea con la Grecia quest’anno, ma nel 2015 Atene spiccherà il volo staccandoci di netto.

Una piattaforma comune per tutti i disoccupati (da Cronache del Salernitano – 07.03.2014)

di Francesco Carriero Una fiaccolata muta, affinché il silenzio sia più forte delle urla di protesta dei disoccupati salernitani e dell’indifferenza delle istituzioni. la manifestazione, che avrà luogo questo pomeriggio alle 19 e prenderà il via da Mercatello, è la prima iniziativa della nuova piattaforma creata per mettere assieme tutte le proposte e le istanze…

Dagli alunni ai prof in crisi, vademecum per Renzi e Giannini sui mali della scuola (da la Repubblica – 03.03.2014)

Voce per voce le principali emergenze che il governo soi trova ad affrontare subito per provare – come ha promesso – a fare dell’Istruzione il volano del Paese di SALVO INTRAVAIA Matteo Renzi ha messo al centro del suo mandato la scuola, come leva strategica per fare ripartire il Paese. Nel corso dei due discorsi…

In crisi la storica azienda salernitana Arti Grafiche Boccia – 48 dipendenti in mobilità (da Citizen Salerno – 27.02.2014)

E’ una delle più note aziende salernitane, attiva da decenni, celebre per la sua collaborazione con importanti testate giornalistiche nazionali. “Arti Grafiche Boccia” è sempre stato un marchio di fiducia e garanzia a livello nazionale, al punto che numerosi importanti giornali si sono serviti, nel corso degli anni, della sua professionalità. Che non è venuta…

Inchiesta sugli immigrati in Italia durante la crisi (da Linkiesta – 12.02.2014)

REFERENDUM SVIZZERO, QUOTE E CASA NOSTRA Nei distretti industriali c’è un calo degli ingressi, alcuni vanno via. Si stabilizza l’immigrazione Lidia Baratta Operai, muratori, agricoltori. Sempre meno stranieri vedono nel nostro Paese una meta di lavoro felice. Con la crisi, i licenziamenti non fanno differenza di nazionalità. I permessi di soggiorno per lavoro si dimezzano di…

Crisi, 7 milioni di under 35 vivono ancora in casa con mamma e papà. Percentuali più alte tra gli uomini (da l’Huffington Post – 09.02.2014)

Sono 6 milioni 964 mila i giovani tra i 18 e i 34 anni che vivono con almeno un genitore. Si tratta del 61,2% degli under 35 non sposati. Una percentuale che nel 2012 risulta in crescita di due punti sul 2011. È quanto emerge dalle tabelle allegate all’ultimo Rapporto sulla coesione sociale, elaborate in…

Pil italiano crollato del 9,1% dal picco pre-crisi, in fumo oltre 200 miliardi di euro di reddito annuo (da l’Huffington Post – 25.01.2014)

Il Pil italiano è diminuto del 9,1% rispetto al picco pre-crisi toccato nel 2007. Metà di questa riduzione non verrà recuperata prima del 2019. Per l’altra metà la perdita sarà ancora più persistente. La doppia, profonda e lunga recessione ha intaccato nettamente il potenziale di crescita, abbassandolo dall’1,1% a meno di mezzo punto percentuale nel…